Edizione 2023

Il 25 febbraio inizia la volata per spegnere le cento candeline della Coppa San Geo: quella che si corre con partenza da Ponte San Marco Albergo Ristorante Sullivan e arrivo a San Felice del Benaco è la 99esima edizione della corsa che inaugura la stagione nazionale dei dilettanti. Come nell’edizione 2022 vinta da Samuele Zambelli che ha così completato con Simone Rebellin, Roberto Traficante, Roberto il quartetto che negli anni si è imposto a San Felice del Benaco, il percorso è sicuramente confezionato su misura per un corridore completo, in grado di spingere al massimo dall’inizio alla fine. Proprio come un anno fa quando Samuele Zambelli completò il podio personale dopo essere stato secondo, terzo e quarto negli anni precedenti.

Mettere in cantiere e portare in porto la Milano-Sanremo dei dilettanti non è semplice, soprattutto in questo caso dove partenza e arrivo sono fissati in altrettante località. Per garantire la sicurezza a tutta la carovana occorrono decine di persone qualificate ed è questo il piccolo miracolo della nostra corsa: sapere coinvolgere appassionati in grado di offrire collaborazione fattiva e professionale.

Che dire poi dei tre moschettieri che mi affiancano? Luigi Borno, Valentino Metelli e Rudy Zucca sono imprenditori di successo ed appassionatissimi del mondo delle due ruote, senza i quali sarebbe difficile pianificare nei minimi dettagli questo evento che a ragione è ritenuto uno dei più prestigiosi del calendario nazionale.

Mi corre l’obbligo naturalmente di evidenziare il ruolo delle amministrazioni civiche, polizia della strada, carabinieri, polizia locale e tutti i volontari, punti di riferimento irrinunciabili di quella che è considerata la “vecchietta” del ciclismo dei puri.

Come di consueto lago di Garda, Valtenesi e Ponte San Marco-Calcinato saranno prese d’assedio dagli sportivi, pronti a gustare un menù ricco di contenuti in grado di soddisfare anche i più esigenti dei frequentatori di questo spettacolo. Sono loro che compongono il popolo del ciclismo, i quali si muovono con ordine e in silenzio per offrire il contributo necessario per completare un quadro degno di un grande artista.

Concludo con il caloroso benvenuto e ringraziamento a tutti coloro che in vari modi contribuiranno al successo della manifestazione: li abbraccio e li ringrazio di cuore insieme a Attilio Necchini e Giancarlo Otelli che hanno dato tanto a questo sport e ricordando che la corsa metterà in palio anche il Trofeo Caduti Soprazocco.